Larghe imprese

Nel mese post elettorale, lo stallo istituzionale porta bene alle vendite del Fatto Quotidiano. I peana per la vittoria del M5S, partito per il quale il Vicedirettore si è adoperato fattivamente di nascosto e non certo a sua insaputa, hanno pagato. Purtroppo non andò altrettanto bene agli amici di sempre, Tonino e “Fofò” Ingroia, ma c’è il nuovo che avanza, è la vita.

Non che i numeri siano stratosferici, solo tremila copie in più, però buttale via, coi chiari di luna che ci sono, tutto fa brodo. Magari cambiano di un niente il conto economico, oppure è il segnale tanto atteso che il pubblico è pronto per la riscossa dei giornalisti duri e puri. 

Sarà per questo che oggi partono nuove e mirabolanti iniziative, sia sul cartaceo che sul web. Una punta direttamente a far soldi, inventando l’ utente sostenitore, l’ altra ad indicare come spenderli bene, magari comprando il Fatto Economico, le quattro paginette in più del mercoledì. Di sicuro, evitando entrambe, il risparmio c’è.

Come spiegano Feltri e Gomez, in un momento di così profonda crisi da un lato c’è necessità di informazione economica, dall’ altro c’è bisogno di soldi per crescere. Infatti, dopo averne “discusso a lungo” oggi sono pronti “a spiccare il grande salto“, almeno così dice Gomez per il sito web, mentre Feltri ci dice che “Capire quello che succede è la premessa per prendere decisioni consapevoli, sia quando si vota sia quando si deve scegliere se indebitarsi, se comprare una casa o pagare un master all’estero ai figli, se continuare a cercare lavoro qua o emigrare.

Chi di voi, prima di comprare una casa, non ha letto il Fatto Quotidiano? Chi emigra senza prima aver letto le fondamentali indicazioni del Fatto Economico? Nessuno, ovviamente, perchè non si prendono cruciali decisioni senza prima aver consultato i sacri testi.

Ma è nelle opportunità riservate all’ utente sostenitore che si trova il meglio: “Chi si abbonerà, a 3 euro e 99 centesimi al mese, potrà leggere tutti gli articoli dello straordinario archivio dell’edizione cartacea de Il Fatto Quotidiano sette giorni dopo la loro pubblicazione.” Estikazzi! Finalmente nessuno avrà più l’ assillo di far invecchiare le notizie prima di leggerle, ci pensano loro a servirle già belle stantie (quando saltuariamente di notizie ne hanno, ogni tanto accade).

Oggi, infine, Peter Gomez ci informa che i sostenitori sono già ben 1.500, per un totale quindi di 6.000 euro (meno 1.500 centesimini), purtroppo però di euro ne spendono già 100.000 all’ anno e ne servono altri 50.000 in più: il piatto piange. Il resto dell’ articolo è un coacervo di tali e tante vaccate che non merita commento, anche se qui passerebbe, là no.

Dati medi mensili stimati dichiarati dall’editore ad ADS

  • Dati Mensili Stimati Febbraio 2013 | Quotidiani e Settimanali
Testate N.ri nel periodo Tiratura media Diffusione media Resa Totale vendita Vendita canali prev. disp. di legge Abbon. pagati Totale pagata
FATTO QUOTIDIANO (IL) 26 111.746 53.153 58.569 51.394 51.394 1.398 52.792
  • Dati Mensili Stimati Marzo 2013 | Quotidiani e Settimanali
Testate N.ri nel periodo Tiratura media Diffusione media Resa Totale vendita Vendita canali prev. disp. di legge Abbon. pagati Totale pagata
FATTO QUOTIDIANO (IL) 26 122.763  56.036 66.669 54.285 54.285  1.391 55.676

L’ aumento ulteriore della tiratura media di altre 11.000 copie in più, porta ad una resa molto oltre il 50% di invendute, alla faccia dell’ ecologia. Gli abbonamenti restano invece invariati, e a quei 7 che non l’ hanno rinnovato, una telefonata si può anche fare.

655 thoughts on “Larghe imprese

  1. La Procura di Palermo non si smentisce mai, passano gli anni ma resta sempre un luogo dove diffidare pure di sedie e armadi.
    Oggi tocca a Messineo, e Fofò smentisce.
    Spettacolo! 😀
    http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2013/06/12/Csm-rischia-trasferimento-procuratore-Palermo_8856941.html
    http://qn.quotidiano.net/cronaca/2013/06/12/903236-messineo-ingroia-trasferimento.shtml

    p.s. dimenticavo: l’ indagine di Caltanissetta su Messineo per violazione del segreto istruttorio l’ aveva iniziata e inviata Fofò a Lari 😀

  2. X Renzo
    Renzo ,so che hai avuto un po’ di grane con Travaglio riguardo l’ultima intervista di Borsellino….
    Hai già dato un’occhiata a questi documenti?
    La Sentenza con cui si accertava l’avvenuta manipolazione dell’intervista nella “versione” falsata

    Click to access sentenza_video_francesi.pdf

    Paolo Borsellino, l’intervista del 21 maggio 1992
    http://www.casadellalegalita.info/rassegna-othermenu-28/2005-othermenu-104/2883-paolo-borsellino-lintervista-del-21-maggio-1992.html

    • Preiti ha fatto tutto da solo, le indicazioni gliele hanno fornite quegli imbecilli che hanno popolarizzato il termine casta(Travaglio,Stella e Rizzo)
      Messoreta

    • Questi pentiti che dovrebbero vivere teoricamente isolati dal resto del mondo e collaborare con la giustizia (*), sanno sempre un sacco di cose dopo che i fatti avvengono! Bizzarra questa cosa…

      (*) quindi avrebbe potuto mettere in allerta le forze di polizia prima della sparatoria

    • L’M5S ha infatti conquistato due dei tre comuni in cui è andato al ballottaggio

      A me sembra un tonfo più che un trionfo
      Gli altri giornali parlano di terremoto politico , al FQ invece….

  3. RIleggendo vari appunti mi é venuto il dubbio che un “TIPO” come lui PORTI SFIGA (iella) ha cominciato al giornale con montanelli ‘tutti e due fuori,montanelli lo prende al gionale “LA VOCE” catastrofe completa,attacca berlusconi e vince quasi tutte le elezioni- decide di appoggiare DI PIETRO sappiamo la fine che ha fatto –allora trova la gallina dalle uova d’oro CIANCIMINO lo porta in giro per teatri (a pagamento)lo incensa come il nuovo salvatore dell’italia dall’oppressione mafiosa,sappiamo poi che era ciancimino che utilizzava il giornalista per coprire i suoi affari ancora piu mafiosi di prima–MA ecco arriva INGROIA lui dice questa é la volta buona ,macche sfigato ancora ,una catastrofe–ma lui inpavido sicuro del suo genio decide di puntare su GRILLO MA… leggete gli ultimi avvenimenti comincia a scrcchiolare tutto il castello –PERCIO vi do un consiglio da “AMICO” se lo vedete camminare sullo stesso marciapiede ,fermatevi,immobili, non cambiate marciapiede perche rischiate di essere investiti da un’auto…….CHI SARA IL PROSSIMO?????

    PS chissa quanti altri sfortunati ho dimenticato

  4. Beppe Grillo è alla frutta. Il Movimento Cinque Stelle crolla alle amministrative e scoppia la grana di Adele Gambaro dopo che la senatrice ha attaccato il leader a Cinque Stelle. Marco Travaglio fa finta di niente e chiude un occhio sugli errori del suo amico Beppe. Sull’editoriale del Fatto, Travaglio oggi parla di una storia vecchia che francamente ha annoiato forse anche i suoi stessi lettori: la tratttaiva Stato-mafia. Un disco rotto buono per tutte le occasioni, soprattutto quando c’è bisogno di girarsi dall’altro lato. Eppure quando il Movimento Cinque Stelle trionfava nelle regionali in Sicilia e alle politiche nazionali dello scorso febbraio Travaglio spendeva fiumi di inchiostro per lodare i grillini e la pattuglia a Cinque Stelle. Ora silenzio. Però Travaglio deve essere nervoso. Nel suo editoriale come al solito c’è un vento velenoso che questa volta colpisce il Foglio di Giuliano Ferrrara.

    Minori del giornalismo – Nel mirino di “Marco Manetta” finisce Claudio Cerasa colpevole secondo Travaglio di “non sapere nulla della trattativa e di averla definita una boiata pazzesca”. “Cerasa fa parte di alcuni minori del giornalismo che parlano senza sapere nulla”, attacca il giornalista del Fatto. La contesa si gioca sulle vicende processuali della trattativa. Secondo Cerasa un pm politicizzato non può essere affidabile nel corso di un’indagine. E così nel duello finisce Antonio Ingroia. Amico stretto di Travaglio. Marco lo difende e attacca: “Non è vero che le sue indagini sono patacche”. E così parte una lezioncina sulla trattativa che tira in ballo un pò di nomi caldi del tema da Ciancimino a Caselli, da Provenzano a Riina. Una solfa interminabile che censura ovviamente la vera notizia del giorno: il mega flop dei Cinque Stelle. Travaglio ha chiuso un occhio su Beppe graziandolo, oppure l’ha scaricato?

    http://www.liberoquotidiano.it/news/personaggi/1260437/Grillo-e-alla-frutta-e-Travaglio-tace–i-grillini-sono-nel-caos-totale–e-Marco-rispolvera-la-trattativa.html

    Tipico dello scribacchino di Torino…

    • Mi piacerebbe leggerlo….
      Qualcuno ha un collegamento all’articolo di oggi dello scribacchino di Torino?

      • Click to access ae6b62933335b9d45a342500e5c9f55f.pdf

        È per questo che ci occupiamo spesso di alcuni minori del giornalismo, che parlano di tutto senza sapere nulla, come Claudio Cerasa: per dare un’idea di com’è ridotta l’informazione in Italia, e del perché.
        Essendo scritto da un minorato mentale come Crapa Pelada, risulta un elogio.
        Se poi si accorgesse che fogna è il suo Tossico giornalozzo, allora capirebbe anche che l’ informazione in Italia l’ ha peggiorata lui di molto.

        p.s. sublime cazzata del pelato, senza alcun riscontro:
        “Il documento è una copia perché l’originale fu consegnato da don Vito agli uomini dello Stato, che lo fecero sparire.”
        Notare gli uomini dello Stato e fecero sparire.

        • UNA VERA BUFALA
          Giovedì 13 giugno, alle 21:10, la nuova puntata di Servizio Pubblico Più, lo spazio di approfondimento di Servizio Pubblico: “UNA VERA BUFALA”

          Sevizio Pubico Più,vale a dire niente Trav , forse ha paura a mettere fuori il muso, o forse Michele Castoro si è accorto che porta sfiga e lo vuole sostituire con un peluche 😀

          • L’ho letto! Grazie.

            MSUD usa le stesse argomentazioni di Travaglio: il GUP Morosini,Imposimato,41 bis….
            Tira fuori persino il papello , cioè una nota patacca
            “Nostradamus, a quei tre, gli fa una pippa.”;ma come fa un giornalista”serio” a scrivere così?

          • @ Jordi

            Semmai è Travaglio che usa le stesse argomentazioni di MSUD

            😀

        • Comunque, è davvero divertente vedere come le analisi sulla “Trattativa”, da questione fondamentale, siano diventate dei tappabuchi per glissare sulle sconfitte clamorose di Grillo.
          “Contro le perdite (grilline), assorbenti Trattativa. I preferiti di Marco”.

          • Perdonami MSUD, non sapevo avessi un giornale,che esce quotidianamente in edicola e che Travaglio fosse un tuo lettore 😀

  5. Interessante come sempre Bordin:
    http://www.ilfoglio.it/bordinline/190
    Aggiungerei che, mentre per Pignatone il fascicolo Fofò l’ ha aperto un anno fa e non ha portato ancora a niente, viceversa per Massimuccio siamo già al rinvio a giudizio.
    A Palermo al Ciancimona hanno aperto linea di credito illimitata e lo proteggono come possono: l’ arresto per il tarocco su De Gennaro non è, come vuol far credere Crapa Pelada, un merito di Fofò, anzi, con quella mossa lo ha sottratto a Caltanissetta, tanto che intervenne Grasso, allora PNA, per tentare di sedare la lite fra le procure.
    Ma la parte più gustosa dell’ articolo di Bordin è nella chiusa, e vedremo di cosa saranno capaci Ninuzzo e soci pur di tenere in piedi un processo basato in larga parte sugli stracci del Ciancimona.
    Qualsiasi cosa si inventeranno, di sicuro avranno l’ appoggio dei soliti peracottari, col Crapa Pelada alla testa del ridicolo gruppuscolo.

    • X Renzo
      In realtà la trattativa stato-mafia esiste!
      Pensaci bene….
      Uomini delle istituzioni(Ingroia ,di Matteo) che trattano con i mafiosi(Ciancimino)…
      😉

    • La vicenda di Ciancimino ricorda quella di Di Maggio: pentito, gli concessero soldi e libertà, e lui tornò a fare il mafioso, consumando vendette nei confronti dei Brusca. Intercettato, gli sentirono dire una frase incomprensibile “tengo i cani attaccati”. Fu Brusca a spiegare il significato della frase, teneva i cani al guinzaglio, li comandava. Durante una deposizioni al processo Andreotti (era il principale teste dell’accusa), gli avvocati chiesero chi fossero i cani; risposta: i pubblici ministeri. Ovviamente ad indagare Di Maggio furono gli stessi PM che lui millantava di tenere al guinzaglio.

    • Approssimativo come sempre Bordin :

      – dimentica ( volutamente ?) che Pignatone non è certo uno stinco di santo ( o forse adesso è diventato all’improvviso un semi-dio dopo aver “attenzionato” Ciancimino Jr ?)

      – non considera che tra le tante sorprese che potrebbe ancora riservarci Ciancimino Jr. c’è anche quella di rivelare la vera trama del suo gioco

      • Toh, ma guarda, anche MSUD a corto di argomenti spara minchiate contro Pignatone, reo di aver sbugiardato il cazzaro “icona antimafia”.
        E per giunta ne spara una lui: la vera trama del gioco del Ciancimona.

        MUAHAHAHA 😀 😀

        p.s. prima o poi i cioccolatai si palesano, sempre.

        • 1) Mi sembrava di aver capito che Bordin volesse in qualche modo insinuare che i PM di PA si sarebbero comportati con eccessiva disinvoltura nel gestire il “caso Ciancimino Jr” ed allora ho ritenuto opportuno ricordare che Pignatone non è una verginella

          2) Mi sembrava di ricordare che Pignatone non fosse propriamente nel pantheon dei Carabinieri del ROS e dei loro ammiratori, evidentemente sbugiardare Ciancimino Jr. è diventata una priorità assoluta e dunque anche Pignatone può essere riabilitato

          3) Ho già specificato, in un commento precedente, che anch’io ritengo che Ciancimino Jr. sia inaffidabile ma ci sono alcune questioni aperte

          – questa inaffidabilità è funzionale ad un sistema di relazioni che preme per affossare il processo di PA ed occultare la verità sul bienno stragista ?

          – Ciancimino Jr. è etero-diretto ?

          – se la risposta è positiva, lo è a sua insaputa ?

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