Ricordo di un’ estate

Tanti tanti anni fa fui bambino, e l’ estate si andava al mare, in riviera a Cesenatico, perchè lo iodio faceva bene e nuotare pure. In quegli anni era esploso il turismo di massa, oltre al boom economico di cui ne era la diretta conseguenza. Tutti o quasi potevano permettersi le ferie d’ agosto al mare, magari alla pensione Capinera, perchè rinunciarvi era l’ ultimo dei pensieri.

In spiaggia le cose non sono cambiate tanto da allora, più che altro per i bimbi, giocare con i coetanei è da sempre il quotidiano divertimento. Sono cambiati i giochi, il mare fa un po’ più schifo di allora, ma tutto sommato il menu è sempre lo stesso.

Non riesco a capacitarmi di come facessimo a giocare per ore a pallone sotto il sole d’ agosto sulla sabbia, roba che oggi dopo tre minuti avrei le allucinazioni, è che probabilmente ci divertivamo a tal punto da non renderci conto, o da bambini si hanno così tante energie che tutto il resto è secondario. E poi eravamo una banda di sciagurati sempre pronti a scorribande fra gli ombrelloni, dentro e fuori dall’ acqua, e castelli di sabbia, e gare con le biglie di plastica (quelle con dentro le foto dei ciclisti dell’ epoca), e poi i tamburelli… e poi…

C’ era un bambino però che non si comportava come noi, era distaccato, sembrava avesse altri interessi, eppure appena poteva era con noi a giocare, ma non sempre, pareva attendesse qualcosa, come un segnale dai genitori che lo richiamasse a più importanti doveri. Era un po’ più grande di noi, nel senso che aveva qualche anno in più, però era gracilino, non molto alto, un tipo di quelli che diresti una pippa. Non socializzava fino in fondo, fino all’ amicizia totale, almeno non con noi che eravamo la banda locale. Perchè allora si socializzava con i bambini dei tre, massimo quattro, bagni confinanti, oltre non si poteva andare, altrimenti le mamme la consideravano già sparizione o fuga, e partiva l’ allarme dai megafoni.

Si chiamava Jacopo, ed era molto attaccato ai genitori, papà Dario e mamma Franca, i quali ogni giorno gli affidavano un compito molto importante, che lui adempiva volentieri, non so se per compiacere i genitori o per reale convinzione. Si può pensare che un bambino di circa dieci anni abbia già maturato una coscienza politica? Decidete voi.

Ogni giorno papà Dario arrivava in spiaggia con un pacco de “l’ Unità” che affidava a Jacopo, il quale, coi giornali sul braccio sotto il sole d’agosto, si faceva la spiaggia di Cesenatico avanti e indietro al grido di “.. l’ unitaaa… comprate l’ unitaaa… l’ unitaaa… comprate l’ unitaaaa…”. Era un po’ ridicolo questo piccolo strillone da spiaggia, anche perchè era l’ unico a vendere giornali, gli altri vendevano cocco e canditi, ma non mancava giorno che lo vedesse farsi il solito giro di vendita.

Non sono in grado di dire se queste esperienze prepuberali possano in qualche modo lasciare dei segni nella mente di un bambino, se ne possano condizionare lo sviluppo o imprimere valori negativi o positivi che siano. So per certo che, quando aveva finito il giro, era fra noi a giocare in compagnia, e si divertiva.

Poi a mezzogiorno si andava a pranzo, però non tutti alla pensione Capinera: Jacopo e i suoi genitori alloggiavano al Grand Hotel di Cesenatico, ma con l’ Unità ben in vista.

208 thoughts on “Ricordo di un’ estate

  1. Io ho il sospetto che il Tossico voglia andare ad elezioni anticipate per permettere ai grillini di entrare in Parlamento visto che hanno riscosso ottimi risultati alle amministrative. Secondo me hanno il terrore che m5s crolli da qui al 2013 in base a cosa combina o non combina Pizzarotti a Parma. I grillini inoltre devono tenere presente che alle politiche l’affluenza alle urne è più alta e si va a votare facendo una scelta di campo, anche solo per non far vincere gli avversari. E’ certo che molti elettori del PDL, che hanno votato m5s alle amministrative, torneranno all’ovile nell’aprile 2013, soprattutto se il m5s non prende posizione su certi temi come l’immigrazione. Il problema è che non lo fanno proprio per questo, hanno paura di perdere i voti conquistati con i loro attacchi generalizzati contro la casta.

    • L’analisi dei flussi elettorali dimostra che il m5s non prende voti a destra, se non marginalmente. I pdl sono finiti nel calderone dell’astensionismo. Il m5s più che altro erode consensi all’Idv e agli altri movimenti di protesta pura, per questo i risultati delle elezioni politiche sono difficil da prevedere, specialmente se dovessero tenersi tra due anni, con i grillini già messi alla prova nelle amministrazioni locali.

  2. “La vera colpa di Napolitano, per i fattisti, è non aver elevato lodi e peana a Grillo, quindi cercano di incastrarlo con intercettazioni (tra altri soggetti) estremamente ambigue. Tant’è che nemmeno loro sanno spiegare in modo minimamente comprensibile quali sarebbero state le nefandezze del Presidente della Repubblica. A che cosa mira la campagna del Fatto contro Napolitano? a farlo dimettere o a tirare la volata a Grillo?Nel primo caso questi prodi giornalisti sarebbero delle quinte colonne di Berlusconi, che questo parlamento voterebbe seduta stante Presidente della Repubblica. Nel secondo caso sarebbero dei miserabili specialisti in agguati politici.”.
    Vediamo se pubblicano questo commento alla lamentatio di Padellaro di oggi.
    Io penso di no…

    • Non so se te lo pubblicano, i moderatori vanno a giornata, però come te anch’io mi chiedevo la stessa cosa.
      La risposta che mi son dato è che forse stanno facendo casino per vendere copie e magari prendersi una querela dal PdR, per poi fare i martiri.
      Sono solo ipotesi, quello che mi sembra evidente è che Ingroia e Di Matteo adesso se li filano solo loro, non li sopporta più nessuno, e guardacaso citano solo Messineo, di Guido (quello che conosce davvero a fondo le carte e ne è uscito) non dicono niente.
      Ma la memoria a Ingroia potrebbero fargliela tornare, eccome se potrebbero, e anche a Caselli, ma non conviene 😉

        • Molto bello, e pensa che è solo un tassello del modo di istruire i processi di Ingroia.
          E al Tossico lo sanno bene: prova a vedere il video (credo di trarco staceppa mavaglio) sulla deposizione della Amurri a Palermo, poi ascolti l’ integrale su Radio Radicale e magari si capisce perchè hanno tagliato tutto il finale, quando le fa domande il Presidente Fontana 😉

          Riuscirò a scriverci qualcosa su Ingroia, prima o poi, ho trovato cose interessanti che credo valga la pena rilanciare.

      • > i moderatori vanno a giornata

        Oggi sono severissimi: censura totale per una dozzina di miei commenti. Nessuno oltre le righe. Probabilmente qualcuno non ha potuto andare al mare … perciò: muoia Sansone, con tutti i filistei. 😉

      • @Robgore. Avevo letto l’articolo di Sottile, e non lo condivido per eccessivo semplicismo. “Dall’altro lato c’è la società calda, quella delle emozioni, che non vuole mai dimenticare né il dolore né il sangue versato dalle vittime della mafia e legittimamente chiede giustizia e verità, costi quel che costi e che spesso, anche senza saperlo, rischia di sostenere e incoraggiare quei magistrati che ipotizzano le inchieste più estreme, le ipotesi più azzardate, i complotti più inverosimili.” Le cose non stanno così. La società “calda”, o quella che lui chiama così, è composta prevalentemente da gente pronta a dimenticare immediatamente di avere di fronte il macellaio di Falcone, ed al contrario pronta a prorompere in applausi scroscianti, non appena il macellaio fa qualche nome magico, tipo ad esempio “Dell’Utri”. E’ evidente che tale atteggiamento non ha nulla a che vedere nè con le meste rimembranze, nè con l’incapacità di dimenticare i nostri eroi e i nostri morti, nè con l’amore della verità; non diciamo sciocchezze. Si tratta solo e soltanto di volgare passione calcistica da processo del lunedì. Quindi la società “calda” non è quello che dice Sottile, magari lo fosse.

        • Ciao Enrico, c’è qualche problema in quella mailbox?

          Secondo me Enrico la “società calda” è tale in quanto priva di memoria, e lo capisco, lo accetto, trovo sia normale che milioni di persone abbiano per la testa ben altre cose e dimentichino che Brusca, oltre a Falcone, abbia sulla coscienza oltre 150 morti, roba che Jack lo squartatore è un boy scout al confronto.
          E’ che con 10 parole i giornalisti cialtroni potrebbero ricordare da che bocche escono certe ritrattazioni, ma non conviene, si vende di più a spacciare per oro colato i nomi che fanno e le date che spostano a seconda del momento.
          Per questo hanno gioco facile a farci il titolone in prima pagina, tipo quello di qualche mese fa, sempre da fonte di pentito e riportato da Lo Bianco e Rizza.
          Avrei da scrivere per ore su quanto ho letto e soprattutto NON letto sul Tossico, quando posso mi ci metto e scrivo, purtroppo non riesco a far tutto quello che vorrei.

          Ciao

        • Non te la prendi se Sonia Alfano non la leggo?
          Penso sia della stessa utilità di un frigo al polo nord.
          E poi coi frigo tra poco comunicheremo.

    • E’ incredibile che non gli fanno nulla. Io sono indignato tantissimo da tutte le caxxate che ha scritto il diffamatore Travaglio. Cose gravissime . Lo devono cacciare a pedate e denunciare ma non capisco perché non lo fanno.

    • Su questo punto Enrix sono d’accordo ma su altri punti ha fatto una sintesi abbastanza dettagliata e veritiera. Del resto è un opinione seria e circoscritta non alla Travaglio mozzata ecco.

    • Così a occhio sembra che puntino alle elezioni anticipate, oltre che a candidare un uomo a loro gradito per il Quirinale.
      Tra l’altro molti gridano all’impichment contro Napolitano, anche se nessuno sa veramente per quale motivo.

  3. Davvero divertente (per non dire ridicolo..).
    Qui ci si indigna per Pizzarotti che ha rinunciato ad un assessore (neanche nominato ufficialmente) perchè “sospetto” o per altre presunte magagne intorno al M5Stelle ma nessuno parla delle malefatte del governo Monti.
    Ad esempio l’incarico Cammarata. Un ex sindaco commissariato per aver portato al dissesto finanziario la sua citta’ essere chiamato come consulente al Senato per un disegno di legge sui tagli di spesa negli enti locali.
    Roba che dovrebbe far saltare della sedia ma a quanto vedo si preferisce lo sport del tiro al grillino.. contenti voi.. forse vi sta bene questa casta.. 😉

    • Altrettanto ridicolo quanto un giovinotto che evita sempre di rispondere alle domande scomode 😀
      Ancora più ridicolo quando prova a fare il furbo e si prende risposte precise.
      Non hai ancora capito che questo tuo modo di fare con me non attacca? Eppure mi conosci da anni, così come noto che non sei cambiato dai tempi di Voglioscendere, già allora svicolavi come una bisciolina quando eri all’ angolo.

      A Renà, non ti pare che stai a fare ‘na figuretta da bamba? 😉

    • Questa equazione “critichi Beppe e Marco = ti piacciono Monti, Berlusconi & co = sei a favore di tutte le malefatte della politica italiana” è l’unico modo che hai per rispondere alle critiche?

  4. Salve ragazzi,
    Oggi sonos scatenati è la 4a volta che mi bloccano questo commento
    “Per ben 3 volte il commento in cui riferivo di Giovanni Favia che ha assunto la presidenza della Commissione regionale “statuto e regolamento” (di cui nel 2010 aveva chiesto l’abolizione perchè inutile) mentre i consiglieri di Sel chiedono ancora di abolirla, non è stato accettato

    Riprovo di nuovo sperando che la 4 sia la volta buona, anche perchè non vedo come un commento siffatto violi la policy del sito

    http://giacomosalerno.wordpress.com/2012/06/22/casta-a-5-stelle/

    http://www.verdiemiliaromagna.org/2012/05/17/riduciamo-i-costi-della-politica-aboliamo-la-commissione-statuto/

    • 😀
      Maddai, viola la sensibilità dei grillonzi, non lo sapevi?
      Devono ancora metterlo nelle “condizioni d’ utilizzo”, ma è già operativa da tempo.

    • @ Andrea

      Siccome ti sei dovuto fare l’ennesimo nuovo nick (andre_persi, se non erro), quando inserisci un link nel commento, devi digitare un codice ” CAPTCHA ” ? Se sì, potresti aver errato il codice, e quindi il server FQ scarta in automatico il tuo commento. Se invece NON devi inserire CAPTCA, sei sicuro di aver riportato correttamente l’indirizzo del link? Perché se il server verifica che punta al nulla, scarta il commento. Ti dico questo perché:
      a) Mi rammento di averti segnalato giorni fa (quando avevi il nick Andrea Persi. ) un link che non indirizzava correttamente;
      b) E’ importante capire bene se c’è censura o errore (normale) da parte utente.

      p.s.: La censura reale – oggi – la posso testimoniare io, con molta serenità. Una dozzina di commenti – in replica a vari utenti, ma finalizzati a far ragionare – più altri 5/6, che erano congelati in pre-moderazione ancora dal giorno avanti, non sono stati pubblicati. La sintesi a cui giungo: NON VOGLIONO CHE SI CREINO RELAZIONI (costruttive) TRA I COMMENTATORI (non sia mai che inizino a ragionare!).

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